MA CHE STRANO (S. Negroni)
   
  Ma che strano,
  camminare tenendo mio padre, bambino per mano
  e inseguire i suoi giochi fra strade sterrate e campi di grano.
   
  Ma che strano,
  domandargli ugualmente che cosa vuoi fare da grande
  un futuro che adesso è presente
  ma che io già  sapessi davvero non era importante.
   
  Importante è dare ali al sogno
  perché è in fondo di questo che abbiamo bisogno
  e che sia grande come il mare
  e che ci faccia respirare, non finisca mai ......
  per non svegliarci mai ......
   
  Ma che strano,
  raccontargli le stesse sue storie che mi sapeva inventare,
  per scoprire
  l' espressione che il tempo mai più riuscirà a cancellare.
   
  So che un giorno
  troverai tu di nuovo il coraggio di andare nel mondo
  per una donna a cui un po' io assomiglio
  e non è così strano che io sia adesso suo figlio.
   
  Importante è dare ali al sogno
  perché è in fondo di questo che abbiamo bisogno
  una vela sopra mare per continuare a navigare e non fermarsi mai
  non rinunciare mai ......
   
  Importante è dare ali al sogno
  perché è in fondo di questo che abbiamo bisogno
  una vela sopra mare per continuare a navigare e non fermarsi mai
  non rinunciare mai ......
  Ma che strano,
  camminare tenendo mio padre, bambino per mano .......